Monitoraggio Agcom: nel mese delle elezioni amministrative (1-31 maggio) il PDL è partito con maggiore visibilità in 5 emittenti su 7.

Dati Agcom maggio 2012L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha pubblicato in questi giorni le tabelle relative al pluralismo televisivo relative al mese di maggio 2012. A distanza di oltre un mese della elezioni amministrative scorse l’Agcom, che si è affidata ad una nuova società di rilevazioni (Geca Italia) , ha pubblicato le solite incomprensioni tabelle relativo al pluralismo politico ed istituzionali distinte per ogni emittente in tempi di parola, notizia e antenna. In base a dati resi noti, il PDL, continua a collezionare presenze record dopo quelle documentate (e da noi sintetizzate) nei mesi di dicembre 2011, gennaio, febbraio, marzo e aprile 2012. Dall’analisi dei dati in oggetto il PDL si afferma il primo partito sul tg1, tg2 e soprattutto su tutte le tre emittenti del gruppo Mediaset studio aperto, tg5 e ovviamente sul tg4. In particolare il tg4, ha dedicato al PDL il 41% del tempo di parola, seguono PD 18%, TP 6%, LEGA 13%, IDV 2%, SEL 4, altro 16%. Situazione molto simile nel tg studio aperto dove il PDL supera di ben SEI volte il tempo dedicato al partito di Bersani e di due volte e mezzo quello della Lega: PDL 45%, LEGA 18, PD 7, TP /, IDV /, SEL /, altro 30. Il tg5 ha dedicato al PDL il 35%, poi al PD 23%, TP 6%, LEGA 6%, IDV 5%, SEL 7%, altro 14%. Il dato che però ha allarmato principalmente l’osservatorio del PD è rappresentato dalla totale assenza nelle rilevazioni del Movimento 5 Stelle senza il quale le percentuali ed i tempi rilevati sono, a nostro avviso totalmente privi di un reale riscontro e di un concreto raffronto tra i vari partiti. Dall’esperienza dell’Osservatorio del PD sui telegiornali sia nel 2011 che nel 2012 è emerso, quotidianamente, la crescente attenzione mediatica attribuita al Movimento di Grillo specie nella fase dei ballottaggi, l’augurio che possiamo fare è che già dal prossimo mese le rilevazioni e i criteri alla base siano profondamente ripensate.

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