Inaccettabile stretta xenofoba sul diritto d'asilo

Inaccettabile stretta xenofoba sul diritto d'asilo

Le norme votate giovedì in Commissione Affari costituzionali della Camera sul diritto d'asilo sono sbagliate e restringono ingiustamente un diritto sacrosanto.
Proprio mentre l'aula di Montecitorio votava con incredibili forzature costituzionali norme di privilegio per il presidente del Consiglio, il governo ha strappato un decreto legislativo di chiara impronta xenofoba contro i poveri esuli che fuggono dall'oppressione nei loro Paesi.
In Italia manca ancora una legge che dia attuazione all'articolo 10 della Costituzione sul diritto di asilo e ora il governo, anziche' procedere all'attuazione, si pone addirittura contro le direttive europee.
Si restringe, in contrasto con la direttiva 85 del 2005, la liberta' di circolazione dei richiedenti asilo; si trattengono nei Cpt come fossero delinquenti comuni; si circoscrive l'effetto sospensivo del ricorso; si compromette la loro sicurezza con l'espulsione in Paesi per loro pericolosi.

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Info sull'autore

Roberto Zaccaria administrator

Roberto Zaccaria, nato a Rimini il 22 dicembre del 1941. Professore ordinario di Istituzioni di Diritto pubblico presso l’Università di Firenze. E’ stato membro della Camera dei deputati nella XIV, XV e XVI legislatura. E’ stato Presidente della RAI dal 1998 al 2002, vice Presidente dell’UER (Unione delle televisioni pubbliche europee) dal 2000 al 2002. È giornalista pubblicista, iscritto all’Ordine dei giornalisti e collabora con l’Unità.

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