Ddl intercettazioni, perchè ci siamo astenuti – Dichiarazione degli onn. Zaccaria, Caldarola, Carra, De Zulueta e Giulietti.

Ddl intercettazioni, perchè ci siamo astenuti – Dichiarazione degli onn. Zaccaria, Caldarola, Carra, De Zulueta e Giulietti.

Ci siamo astenuti sul decreto legge in materia di intercettazioni telefoniche perché, al di la di qualsiasi altra considerazione, non è più possibile continuare ad intervenire in materia di diritto di cronaca "a pizzichi e bocconi".
Si ricorre solo e sempre ad un inasprimento delle sanzioni contro gli editori e contro quei non molti cronisti che ancora osano indagare sui troppi misteri d Italia.
La mala pianta delle intercettazioni illegali e del loro commercio clandestino va estirpata ma la "cultura dell emergenza" non può essere ritenuta la causa principale per prendere tali provvedimenti. Una serena discussione deve partire dall'analisi dei limiti e delle contraddizioni di questi provvedimenti per altro puntualmente denunciati in uno specifico ordine del giorno votato dal Parlamento.
Per queste ragioni ci auguriamo che già nei prossimi giorni i ministri competenti vogliano aprire un confronto sereno e costruttivo con tutte quelle associazioni professionali e sindacali davvero interessate ad un rafforzamento della cultura delle garanzie e della libertà di informazione".!

Info sull'autore

Roberto Zaccaria administrator

Roberto Zaccaria, nato a Rimini il 22 dicembre del 1941. Professore ordinario di Istituzioni di Diritto pubblico presso l’Università di Firenze. E’ stato membro della Camera dei deputati nella XIV, XV e XVI legislatura. E’ stato Presidente della RAI dal 1998 al 2002, vice Presidente dell’UER (Unione delle televisioni pubbliche europee) dal 2000 al 2002. È giornalista pubblicista, iscritto all’Ordine dei giornalisti e collabora con l’Unità.

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