AMMINISTRATIVE:PAR CONDICIO A RISCHIO CON VIDEO PREMIER =

 
(AGI) – Roma, 7 mag. – Par condicio rispettata nella giornata del 6 maggio, ma oggi “andra’ in frantumi” con l’intervento di Berlusconi a favore della Moratti a Milano. E’ la denuncia di Roberto Zaccaria, deputato del Pd e coordinatore del gruppo di ascolto sul pluralismo dell’informazione.
“I dati complessivi del monitoraggio sui Tg nella giornata del 6 maggio indicano: maggioranza e governo, hanno avuto un tempo di notizia di 3 minuti e 56 sec, e un tempo parola di 68 sec; l’opposizione un tempo di notizia di 3 minuti e 31 sec. e un tempo di parola di 2 minuti e 33 sec. – si legge in una nota – Hanno parlato: Gelmini, Cicchitto, Alfano, Quagliarello, Sacconi, Di Pietro, Casini, Bindi e Bersani. I tempi dedicati dai telegiornali ai temi della politica, una volta tanto, sono in armonia con le regole sulla par condicio. Cioe’ a soli otto giorni dalle elezioni amministrative, il Tg1, Tg2 e Tg5 hanno ripartito equamente i tempi (sia di parola che di notizia) tra maggioranza e opposizione ma oggi, con l’intervento di Berlusconi a sostegno di Letizia Moratti, i principi di par condicio, soprattutto a Milano, rischiano di essere nuovamente travolti”., Comunque, prosegue la denuncia del parlamentare, “e’ stato registrato il grave tentativo di Tg1 e Tg2 di occultare la notizia di cronaca piu’ rilevante della giornata, quella cioe’ del rinvio a giudizio di Fede, Mora e Minetti per induzione e favoreggiamento della prostituzione anche minorile.
Sembrava quasi che un ordine trasversale piu’ forte del dovere di cronaca avesse detto: parlare il meno possibile del caso Ruby che tanto disturba il Premier. Ebbene il Tg1, in un servizio di 1 minuto e 40 sec, non ha praticamente dato la notizia ma ha parlato delle intercettazioni illegali, al punto da sembrare un comunicato degli avvocati difensori.
Quagliarello, come opinionista fuori campo, ha contestato la procura di Milano. Superbo esempio di giornalismo che vorremmo tanto che vedesse anche l’Ordine o qualcuno in RAI. Un secondo servizio, subito dopo, ha assolto Scajola, vittima di ‘errore giudiziario’ sul G8, unico a parlare, senza che nessuno gli chiedesse ovviamente qualcosa sull’appartamento vista Colosseo acquistato con soldi altrui. Il TG2 ha usato una tecnica diversa: e’ riuscito a fare sul caso Ruby il servizio piu’ breve della storia, in totale 20 secondi annegati dopo 20 minuti di telegiornale. Sicuro che nessuno se ne e’ accorto.
Anche questa e’ informazione?”.
Torna in alto